|
||||||||||||
La salita al Fradusta, con base di appoggio al rifugio Rosetta (2581 m), è un’ escursione bella e facile e non richiede più di tre ore complessive tra andata e ritorno. Per arrivare alla cima si attraversa inizialmente un deserto roccioso ad un’altezza media di 2.600 metri. Alcuni direbbero: un po’ monotono e depressivo, altri “le plus beau e le plus triste paysage du monde”. Arrivati al passo di Fradusta si lasciano i segni rossi e si continua senza segnavia sul bordo esterno della conca glaciale, senza discenderla. In seguito tracce di sentiero ed ometti di pietra guidano a destra verso la cresta che risale la cima. Ormai del ghiacciao e del piccolo lago è rimasto molto poco, ma vale la pena arrivare fino in vetta per godere di un panorama a 360° su tutte le Pale di S. Martino e la Val Canali.
Percorso tracciato su mappa Google Earth: in arancio primo giorno salita alla Fradusta e ritorno al rifugio Rosetta; in rosso secondo giorno salita alla cima Vezzana; in rosso-giallo discesa per la via Bolver-Lugli; in nero utilizzo impianti. |
||||||||||||
Mappa della cima:
Travelers' Map is loading...
If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Sottoscrivi
0 Commenti
Libro degli ospiti
Se ti è piaciuto il mio sito mi farebbe grande piacere che tu firmassi il mio libro degli ospiti cliccando qui.
Ti consiglio di visitare anche le seguenti pagine:
« Cima VezzanaCol di Lana e Sief »