1. Carmina Burana - O fortuna - Orff
|
||||||||||||
Due giorni dopo aver completato l’ascensione al Pizzo Tresero (vedi pagina precedente), sempre dal rifugio Berni, al passo Gavia, che ci ha ospitato per una settimana, abbiamo raggiunto le due cime in un’unica giornata, prima tra tutte la Punta San Matteo, stupenda piramide di neve, e successivamente la cima Dosegù, attraversando l’omonimo ghiacciaio, carico di crepacci. I miei occhi hanno retto benissimo allo strapotere che la luce può raggiungere, a causa degli effetti combinati di quota e ghiacciaio, in una stupenda giornata di sole. Dal rifugio Berni (2.541 m) si attraversa la strada imboccando il sentiero che scendendo costeggia i ruderi del vecchio rifugio e prende a salire fino a raggiungere un costone oltre il quale si affaccia il fronte seraccato del ghiacciaio di Dosegù. Risalendo il ghiacciaio si punta in direzione di una selletta che divide la cima del San Matteo da quella del Dosegù. La punta San Matteo prende il nome da un evento occorso a Julius Payer nel 1867. Precipitato per la rottura di una cornice di cresta vicino alla vetta, si fermò illeso centinaia di metri più sotto, sul ghiacciaio dei Forni. Era il giorno di San Matteo. La zona della cima fu teatro di battaglie durante la guerra del ’15-’18. Qui perse la vita il capitano Berni (a cui è dedicato il rifugio) scomparendo nei ghiacci vicino alla vetta.(www.sassbaloss.com) – “Con la promozione a capitano per meriti di guerra, Arnaldo Berni è destinato al comando della 307ª Compagnia del Battaglione Skiatori Monte Ortler di nuova costituzione. Con tale reparto si troverà negli ultimi mesi di guerra a combattere in zona Gavia, per la presa e per la difesa del San Matteo, a 3678 metri. Dopo la conquista italiana della massima elevazione montuosa della zona, il capitano Berni rimane sul posto per organizzare le difese della posizione. Lassù, il 3 settembre del 1918 trova la morte durante l’attacco che porta alla riconquista della vetta da parte degli imperiali.” (www.alpinia.net) Percorso disegnato su mappa Google Earth; in rosso andata e ritorno per il San Matteo e Dosegù, in una giornata; in rosso-giallo, andata e ritorno per il Pizzo Tresero in un altro giorno. |
Mappa della cima:
Travelers' Map is loading...
If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Cosa ne pensi di questa pagina? Lascia il tuo commento:
Non è richiesta la registrazione, bastano pochi secondi!
Sottoscrivi
0 Commenti
Recenti
Ti consiglio di visitare anche le seguenti pagine:
« Pizzo TreseroOrtles »