GRUPPO ADAMELLO | |||||||||
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Questo sito, concepito nel 2003 e realizzato l’anno dopo, è in parte ritorno al passato ed in parte cronaca recente.
Anche la salita al Blumone, come in precedenza è successo per le ascensione alla Cima Undici nel gruppo dei Monzoni (vedi sezione Dolomiti), a quella del Dosso di Costalta (vedi sezione Ascensioni Invernali – Prealpi) ed a quella del Peralba (vedi sezione Alpi Carniche), è in parte ritorno al passato e cronaca recente.
“Arrivai al lago della Vacca, la prima volta, nell’estate del 1974 durante il periodo del servizio militare presso l’aeroporto di Ghedi (BS) risalendo il vallone di Gaver e transitando per il rifugio Nikolajewka, lungo l’attuale sentiero 17 fino al rifugio Gabriele Rosa, quando ancora non esisteva il rifugio Tita Secchi. Là, al cospetto del Cornone di Blumone, mi fermai poichè era impensabile per me, a quel tempo, compiere certe ascensioni.”
Si attraversa quasi orizzontalmente, su ghiaioni, roccette e neve, tutto il versante nord-est del Blumone, puntando verso la cima fino ad un altro salto roccioso (I° grado) oltre il quale si perviene alla vetta che Bernina, Adamello e Carè Alto, Brenta, Piccole Dolomiti vicentine, Baldo ed il profilo del monte Guglielmo fanno da corona a questa interessante cima.
Il ritorno al rifugio Tita Secchi ed a Bazena segue lo stesso tracciato dell’andata.
Percorso rilevato con GPS e trasportato su mappa Google Earth: andata e ritorno in giallo. Cliccando sul simbolino della macchina fotografica si può visualizzare la foto. |
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