Lagorai occidentali
Data escursione: 12 Febbraio 2023Vetta: Passo dei Garofani - 2.150 m
Vetta: Monte Slimber - 2.204 m
Vetta: Passo di Palù - 2.071 m
Organizzata: Privatamente
Difficoltà:
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Premessa: Il monte Slimber (o Schrimbler) è una cima secondaria della lunga dorsale alpina dei Lagorai, posta precisamente nella sua parte sud-occidentale ed al cospetto delle più note cime del Rujoch a nord-ovest, del monte Croce a nord-est e di cima Sette Selle a sud. Essa domina il vallone sottostante dove è edificato il rifugio Sette Selle.
Partenza ed arrivo: il parcheggio a pagamento di Frotten (o Vrottn), poco più di 1500 m di quota, si trova nel comune di Palù del Fersina che riunisce diverse località montane nella valle dei Mòcheni. E’ sicuramente un paese con tradizioni culturali antiche; per questo motivo proprio qui ha sede l’Istituto culturale Mòcheno che studia la storia e le tradizione della popolazione locale, preservando anche l’antica lingua, di origine germanica, parlata dagli abitanti della valle. (trentino.com)
Panorama dalla cima verso nord
Escursione ad anello: compiuta in senso antiorario. Il sentiero CAI 343 parte dal parcheggio e risale il bosco di Laner, toccando dapprima le baite omonime (1748 m), la Croce di Laner (1855 m) e successivamente il rifugio Sette Selle (1980 m circa), raggiungibile in 1 ora e 45 minuti. La traccia nella neve è ben battuta poichè la località è molto frequentata, specialmente nei w-e invernali quando il rifugio è aperto agli escursionisti. Ben diversa è la situazione del sentiero CAI 340 per il passo dei Garofani e la cima. Il cartello segnaletico, posto nei pressi del rifugio, indirizza verso nord ma la traccia nella neve non è affatto evidente. Alcuni caratteristici segni bianco-rossi, dipinti sugli ultimi larici oltre il rifugio, indicano la via ma ben presto è necessario procedere senza segnalazioni nella vasta conca che si restringe fino ad esaurirsi al passo. La parte finale della salita, una cinquantina di metri, è alquanto ripida e molto impegnativa. La quantità di neve accumulata al passo dei Garofani, toponimo alquanto insolito per questa forcella alpina, è tale da lasciar intravedere solo la parte superiore del paletto del CAI, notoriamente alto oltre 1 metro e 50 cm.
Slimber da passo Garofani
Soltanto una cinquantina di metri di dislivello ci separa ora dalla cima dello Slimber che viene raggiunta dopo un’ora e 15 minuti dal rifugio.
In vetta
Breve sosta in cima per le foto di rito; si scende nuovamente al passo dei Garofani ed ancora in discesa verso il passo di Palù ed alla baracca-bivacco, poco sotto il passo, dove ci concediamo una sosta rigenerante, riscaldati da un tiepido sole.
Sosta presso passo Palù
Il rientro a Frotten segue il sentiero CAI 370 (Mesotrekking) che scende, in direzione sud-ovest, il vallone Auzertol. La traccia nella neve di alcuni escursionisti che sono saliti da quella parte ci guida in discesa nell’ampio vallone superiore e poi attraverso macchie di bosco fino alla località Tasaineri dove un breve tratto di strada asfaltata ci porta al parcheggio (ore 2,30 dalla cima).
Tempi: ore 3,00 dal parcheggio alla cima; ore 2,30 per il ritorno, soste escluse.
Segnalazioni: tutto il percorso ad anello è ottimamente segnalato ad eccezione del sentiero 340 nella risalita al passo dei Garofani dove è necessario procedere a propria discrezione.
Considerazioni: durante l’intera escursione sono risultati indispensabili i ramponcini, per i tratti in ombra nel bosco, e le ciaspole, portate a spalla a lungo, ma calzate negli spazi aperti e nelle conche dove la neve si è accumulata. La maggior parte delle brevi soste sono state necessarie, oltre che per riprendere fiato, per i cambi di attrezzatura.
Percorso rilevato con GPS e trasportato su mappa Google Earth: rosso in andata, verde al ritorno. Cliccando sul simbolino della macchina fotografica si può visualizzare la foto.